Bonus Assunzione Donne 2022: esonero contributivo del 100%

Il Bonus Assunzione Donne 2022 può essere richiesto da tutte le aziende che hanno assunto donne lavoratrici nel biennio 2021/2022.

Più che un bonus o un incentivo, si tratta di un esonero contributivo pari al 100%. Quindi nel caso in cui il datore di lavoro abbia assunto una donna dal 1 Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2022, avrà diritto all’esonero contributivo.

In poche parole i contributi relativi alle prestazioni lavorative svolte dalla dipendente non dovranno essere pagati dal datore di lavoro. Ci penserà l’INPS a caricare e liquidare i contributi spettanti alla donna lavoratrice.

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Di seguito ti indicheremo tutto ciò che c’è da sapere sul Bonus Assunzione Donne valido per il biennio 2021/22.

Bonus Assunzione Donne 2022: cos’è, a cosa serve, come ottenerlo

Il Bonus Assunzione Donne 2022 è stato istituito lo scorso anno con la Legge di Bilancio 2021 (legge 30 Dicembre 2020, n°178) e sarà attivo fino a fine 2022.

L’esonero contributivo è pari al 100%, e viene riconosciuto nel limite massimo pari a 6.000,00 € annui.

Nel caso in cui la somma dovuta all’INPS per i contributi relativi alle prestazioni effettuate dalla lavoratrice dovesse superare il limite prestabilito, il datore di lavoro sarà tenuto a pagare soltanto la somma eccedente i 6.000,00 €.

Inoltre le donne lavoratrice che verranno assunte dal datore di lavoro, dovranno risultare momentaneamente in stato di disoccupazione o inoccupazione. Lo sgravio fiscale pari al 100% non verrà applicato nel caso in cui la donna lavoratrice non rientri nei due stati lavorativi appena citati.

Il Bonus Assunzione Donne 2022 rientra nel “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”. Valutazione domande, somme e pagamenti spettanti verranno gestiti dall’INPS, mentre l’intero pacchetto di agevolazioni è invece soggetto all’autorizzazione della Commissione Europea.

Requisiti donne lavoratrici

L’esonero contributivo può essere richiesto se la donna lavoratrice assunta risulti in possesso di determinati requisiti. Il Bonus Assunzione Donne 2022 è quindi destinato alle seguenti categorie di lavoratrici:

  • donne disoccupate da più di 12 mesi e con almeno 50 anni d’età;
  • donne prive di impiego da almeno 6 mesi e residenti nelle regioni ammissibili ai finanziamenti UE;
  • lavoratrici prive di impiego da almeno 6 mesi che svolgono professioni nel settore economico;
  • lavoratrici prive di impiego da almeno 24 mesi, di qualsiasi età.

Come presentare la richieste del beneficio

Possibile presentare apposita richiesta all’INPS, sia fisicamente presso la propria sede territoriale o direttamente online tramite il sito ufficiale dell’istituto previdenziale.

Il modulo da compilare e presentare per ottenere l’autorizzazione dall’INPS all’esonero contributivo pari al 100%, è il “modulo 92-2012”. Come previsto dall’avviso INPS del 5 Novembre 2021 n°3809.

Quindi se decidi di presentare domanda online, troverai il suddetto modulo scaricabile nella sezione “Cassetto Previdenziale”. Il modulo andrà compilato e inviato sempre tramite piattaforma online dell’INPS.

Sempre nello stesso documento troverai tutte le informazioni necessarie, tra cui come accedere al beneficio, e le istruzioni operative e contabili relative alla fruizione del Bonus Assunzione Donne 2022. Il modulo sarà già impostato sulla base delle assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato effettuate nel biennio 2021/22.

Chi può fare domanda

Il Bonus Assunzione Donne 2022 può essere richiesto da tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli del settore agricolo.

Risultano invece esclusi, e quindi non potranno avere accesso al beneficio, le pubbliche amministrazioni e le imprese / aziende che operano nel settore finanziario.

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